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Difosfati, cosa sono e come agiscono negli alimenti

I Difosfati sono utilizzati negli alimenti come formaggi fusi, carne in scatola, prosciutto cotto, insaccati cotti, carne pronta di tacchino, piatti pronti impanati e dolci. Si trovano inoltre nel latte in polvere, nella farina e fecola di patate oltre che nei preparati per budino. Ma cosa sono esattamente e qual è la loro funzione negli alimenti? Approfondiamo l’argomento.

Difosfati, come si utilizzano e come agiscono

I Difosfati fanno parte della famiglia dei fosfati e svolgono numerose funzioni negli alimenti. Tra queste troviamo le proprietà umidificanti che permettono di mantenere i cibi morbidi e succosi, ad esempio un prosciutto. Inoltre, questi additivi, sono importanti per garantire una distribuzione uniforme degli ingredienti di un prodotto, ad esempio nel gelato oppure nei prodotti caseari.
Sono molte le categorie di alimenti in cui possono essere utilizzati in quanto agiscono non solo come umidificanti ma anche in qualità di addensanti, regolatori dell’acidità, emulsionanti, agente lievitante e stabilizzante. Il suo largo utilizzo nella produzione alimentare è stato regolato dalla legge in modo da rendere innocuo il suo consumo riuscendo a usufruire dei notevoli vantaggi.
I Difosfati sono presenti in quasi ogni alimento compresi quelli in polvere essiccati oltre che nel latte e nella panna, nei formaggi non stagionati a parte la mozzarella. Vengono utilizzati anche nei preparati per bevande vendute nei distributori automatici, nel burro e panna acidi, nei grassi spalmabili, negli spray emulsionanti per ungere pentole e teglie.
Inoltre i Difosfati sono utili nelle preparazioni di grassi spalmabili a base di frutta con guscio, prodotti realizzati con una base di patate, canditi di frutta, gomma da masticare, sciroppi utilizzati per decorare. Ma anche nelle farine, nei cereali che si utilizzano a colazione, nei noodles e nei prodotti da forno.

Cosa sono i difosfati potassici e sodici

I Difosfati potassici e sodici sono sali di potassio, di sodio e di calcio con fosfati che si ottengono dai carbonati e dall’acido fosforico in modo sintetico. Si tratta di elementi fondamentali per l’industria alimentare che necessita di queste sostanze per le loro proprietà conservanti, emulsionanti, stabilizzanti oltre che essere ottimi correttori di acidità.
I Difosfati si suddividono in cinque sottogruppi caratterizzati ognuno da una particolarità differente. 
Ognuno di essi viene utilizzato, quindi, nei prodotti in cui possono svolgere un’azione adeguata al miglioramento e mantenimento dell’alimento.
E450 (i): Difosfato disodico
E450 (ii): Difosfato trisodico
E450 (iii): Pirofosfato tetrasodico
E450 (v): Pirofosfato tetrapotassico
E450 (vi): Idrogeno difosfato calcico
Il difosfato disodico, viene utilizzato particolarmente come conservante ideale per i formaggi fusi, gli insaccati cotti, la carne in scatola o preparati di tacchino, impanati, merendine, latte in polvere o addensato.
Questo additivo agisce migliorando il gusto e le caratteristiche nutrizionali degli alimenti oltre a ottenere una migliora prestazione durante la cottura del prodotto.

Difosfato, come agisce negli alimenti

I Difosfati sono impiegati, come abbiamo visto, in diverse preparazioni da dolci a salate. Ma perché e come agisce esattamente? Facciamo un esempio, nelle preparazioni come hamburger di carne con verdure o le salsicce, i Difosfati sono in grado di decontrarre il muscolo espandendolo e consentendo un maggiore assorbimento di acqua. Effetto ancora più evidente se si associa NaCl alla materia prima.
Inoltre i Difosfati sono utilizzati nella preparazione di prodotti da forno, salati e dolci, grazie al potere lievitante che rende i prodotti più soffici con una lievitazione perfetta e grandi alveoli. Il risultato è molto soddisfacente e si ottiene un alimento morbido e piacevole da mangiare con il vantaggio di una durata più lunga.
Si utilizzano gli additivi alimentari anche nella preparazione di crostacei, filetti di pesce surgelati, pastelle, surimi, e salse. Ma ci sono anche Difosfati nelle bevande aromatizzate preparate con ingredienti a base di proteine vegetali ed energy drink. Ma è sicuro per la salute e la sicurezza? Cerchiamo di approfondire l’argomento documentandoci con le ricerche e gli studi eseguiti sui Difosfati ad uso alimentare

Difosfati e alimentazione

Tra i Difosfati e additivi alimentari si evidenza anche il fosfato di calcio si identifica in qualità di sale di calcio estratto dall’acido fosforico. Tale principio attivo viene utilizzato in molti campi ma soprattutto nel settore fitoterapico, medico, industriale e alimentare. Questa sostanza ha proprietà utili per la preparazione dei cibi e presenta anche alcuni benefici, quali sono?
Il fosfato di calcio trova largo utilizzo in campo alimentare in qualità di anti-agglomerante e agente lievitante. In particolare viene utilizzato nella preparazione di formaggi ma anche nella formulazione di alcuni integratori alimentari utilizzati come coadiuvanti nelle diete dimagranti.
Tra le proprietà benefiche c’è la capacità di rafforzare le ossa e i denti, ideale contro l’osteoporosi. Oltre agli additivi alimentari, il fosfato di calcio, è presente in alcuni alimenti tra cui il cavolo cinese, i cereali e i broccoli. Inoltre è presente nello yogurt, nel pesce e nel latte bovino. Si tratta di una sostanza che viene spesso aggiunto negli ingredienti dei food supplement ed è una buona fonte di vitamina D.

I Difosfati fanno male? Risponde la scienza

I Difosfati sono conformi alle normative che regolano i prodotti alimentari  quindi i preparati non sono dannosi alla salute. Sono stati eseguiti numerosi studi sull’argomento tra cui due, nello specifico, per osservare l’interazione dell’eccipiente durante il transito intestinale e non sono state rilevate anomalie. Si ritiene, quindi, che l’additivo sia da considerarsi un componente sicuro per la salute umana come dichiarato dalla FDA, U.S. Food & Drug Administration.
L’uso di fosfati introdotti nella carne macinata prima di cuocerla aiuta a ottenere una riduzione dell’ossidazione dei prodotti cotti e immagazzinati. I Difosfati agiscono anche come agenti antibatterici che diminuiscono in modo significativo l’escherichia Coli quindi un effetto positivo sugli alimenti a rischio.