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Specialità pugliesi dolci 

Si sente spesso parlare delle eccellenze enogastronomiche italiane, ma quali sono le specialità pugliesi dolci? La Puglia, esattamente come tutta l’Italia meridionale si contraddistingue per una lunga tradizione pasticcera.
La cucina pugliese sorprende sempre con piatti che affondano le radici in un’epoca lontana in cui la tradizione contadina la faceva da padrone. Quello che contraddistingue tutti i piatti del tacco d’Italia è proprio l’utilizzo d’ingredienti poveri, quindi non elaborati e genuini, che donano un sapore unico a ogni dolcetto. 
Conosciamo meglio i prodotti dolciari che fanno parte della buona tavola pugliese ma, in questo caso, soffermandoci solo sulle pietanze più golose amate da grandi e piccini. La varietà dei prodotti disponibili in questo settore sono tanti e tutti buoni da gustare e da regalare acquistandoli online per riceverli a casa o inviarli alle persone care. 

Le origini della gastronomia pugliese 

La tradizione dolciaria della regione si contraddistingue per il suo essere particolarmente zuccherina e per un particolare legame con le festività a carattere religioso. Gli ingredienti sono tutti umili e modesti, ma questo non toglie nulla al sapore delle ricette che se ne ricavano. 
Il dolce, in passato, era visto come il piatto tipico delle feste, quello che proprio non poteva mancare a fine pasto per rendere quei giorni speciali. Acqua e farina, ieri come oggi, sono la base di un gran numero d’impasti estremamente gustosi con cui si producono dei pasticcini eccezionali, con la semplice aggiunta di: Uova, Frutta, Vino. 
Insomma quello che ha dato vita alla tradizione dei dolci della Puglia è stato sicuramente la fantasia delle massaie che pur avendo poco in casa, hanno sempre trovato il modo di portare a tavola qualcosa di sfizioso per concludere il pasto. 

Le specialità pugliesi dolci: la tradizione 

La prima tra le specialità pugliesi dolci sono le Zeppole, fritte o al forno. L’unione magica, in un abbraccio di pasta, di crema e amarena. Peccato che per assaporarle occorre aspettare la festa del papà, il 19 Marzo, nel giorno di San Giuseppe. 
Legati al periodo pasquale ci sono le Scarcelle a cui spesso si fa assumere le forme di conigli e colombe. Più tradizionalmente sono delle ciambelle ricoperte di glassa di zucchero. La tradizione vuole che vengono donate a bambini e fidanzati in numero dispari, per augurare fortuna. 
Ma se le zeppole e le Scarcelle non sono sufficienti, sappi che la tradizione pugliese comprende anche: 
  • Chiacchiere; 
  • Occhi di Santa Lucia;
  • Sospiri; 
  • Taralli dolci; 
  • Spumone salentino. 
Oltre alla Capitanata dolce a base di grano che viene bollito e insaporito con il vin cotto. Per un sapore ancora più aromatico non possono mancare: cannella, canditi, cioccolata in pezzi, noci e chicchi di melograno. 
Infine il sanguinaccio prova tangibile che del maiale non si butta via veramente nulla. Esso veniva preparato con il sangue raccolto dall’uccisione del maiale, che veniva insaporito con zucchero e cacao. Oggi questa preparazione contadina ha lasciato posto al solo cacao, zucchero e frutta candita per essere apprezzato da tutti. 
Tutti sapori a cui è impossibile resistere, ma cerchiamo di conoscere più da vicino alcune delle specialità pugliesi dolci, quelle per cui si mette da parte la dieta e ci si abbandona alla bontà di prodotti da gustare con amici e parenti. Ottimi da acquistare online per se stessi o da regalare alle persone care. 

I Taralli dolci 

Tra le principali specialità pugliesi ci sono sicuramente i Taralli che si presentano nelle diverse versioni dai Taralli tradizionali salati a quelli dolci creati in vari gusti che soddisfano anche i palati più sopraffini. Questo prodotto da forno è nato come uno snack salato, sfizioso e spesso abbinato all’aperitivo o un buon bicchiere di vino. 
Sembra che i Tarallini risalgano al 1400 quando una mamma che voleva sfamare i propri figli impastò farina, olio extravergine d’oliva, sale e vino bianco, ingredienti presenti in ogni casa anche in periodi di carestia. Un impasto creato per sfamare figli, stiamo parlando dei Taralli tradizionali quelli salati che con il tempo sono stati arricchiti di diversi gusti tra cui quelli dolci.
I Taralli dolci al vino Primitivo uniscono due fiori all’occhiello della Puglia in una sola ricetta: Taralli e vino Primitivo. Una specialità dei forni pugliesi composta da pochi ingredienti genuini a chilometro zero che, dosati e impastati in modo corretto, danno vita a una delizia per il palato. Fragranti e ricoperti di granella di zucchero, i Taralli al vino Primitivo sono ottimi in ogni momento della giornata, da soli o in compagnia. Magari accompagnandoli con un buon bicchiere di liquore dolce o un ottimo bicchiere di vino, ma perfetti anche con la colazione del mattino o il tè del pomeriggio. Inviati come regalo in un cesto di prodotti pugliesi o portati in dono a un invito a cena, i Taralli dolci saranno sempre apprezzati. 
I Taralli dolci allo zenzero e cannella, invece, sono un mix tra le abitudini alimentari tradizionali e l’aggiunta di spezie orientali dal sapore intenso e con notevoli effetti benefici. Lo zenzero con un aroma persistente e il sapore leggermente piccante ben si sposa con la dolcezza della cannella e il suo gusto intenso ma delicato allo stesso tempo. La consistenza dei Taralli zuccherati e speziati, è fragrante e piacevole a ogni morso. Un dolce particolare, perfetto per un momento di dolcezza in ogni occasione.

I sospiri che muovono il turismo 

I Sospiri di Bisceglie nascono da una ricetta del 500 e sembra che siano stati inventati dalle suore di clausura. Attorno a loro, non sono poche le leggende che si sono avvicendate. La prima narra che sarebbero stati i dolci preparati per il matrimonio tra Lucrezia Borgia e il Conte Conversano, cerimonia che non venne mai celebrata. 
Un’altra storia vorrebbe che essi siano un’invenzione di un ragazzo che cercò di riprodurre i seni della sua amata. Racconto simile a un’altra storia che parla di un pasticcere che li creò dopo una notte di passione con Lucrezia Borgia. 
Prodotti della pasticceria regionale che hanno regalato emozioni, fantasie e pettegolezzi di ogni genere. Questi dolci tipici pugliesi a forma di piccole cupole create con un impasto leggero al cui interno c’è una farcitura di crema pasticcera e, per finire, una glassa croccante. 

Intorchiate pugliesi 

Le Intorchiate sono dolci pugliesi tipici della tradizione regionale, le treccine zuccherate sono caratterizzate da una decorazione rappresentata da una mandorla intera posta al centro dell’intreccio. 
Molto diffuse in Puglia dove si trovano in ogni periodo dell’anno, si possono acquistare online per gustarli in ogni parte d’Italia o d’Europa ma anche per fare un regalo sempre gradito ad amici, parenti e persone care. 
Il dolce delle feste, le Intorchiate ricordano i momenti più felici trascorsi in famiglia o con le amicizie più care. Un dessert ideale per ogni occasione ma perfette anche per essere regalate facendo sentire tutto l’affetto che si prova anche a distanza. 

Dove comprare specialità dolci pugliesi 

Acquistare le specialità pugliesi dolci è il miglior modo per avere a casa i dolci tipici della Puglia le scelte sono due: o ci si reca sul posto e si fa scorta di dolcetti di ogni tipo e di prelibatezze locali oppure si acquistano online ricevendoli in breve tempo al proprio domicilio. 
Come rinunciare ai Taralli dolci al vino Primitivo oppure ai Taralli allo zenzero e cannella? Molto meglio ordinarli su Deofoodis.it per avere queste specialità pugliesi dolci direttamente a casa. Un regalo sicuramente apprezzato anche per amici e familiari, quindi perché non sceglierli per preparare cestini, pacchi, doni alimentari deliziosi che tutti apprezzeranno.