Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Share on whatsapp
Share on pinterest

La margarina vegetale fa male? Ecco le risposte che cercavi

Le controindicazioni e gli effetti collaterali che si possono avere con l’utilizzo della margarina sono tanti e alcuni molto gravi, ma quali sono esattamente? Perché è sconsigliato assumere margarina? Vediamo nel dettaglio quali sono gli organi colpiti dall’uso regolare di questo grasso e quali problematiche può apportare.

La margarina fa male a cuore e fegato

Utilizzare quotidianamente la margarina danneggia il fegato in quanto contiene sostanze nocive. In particolare sono gli acidi grassi di tipo trans a creare problemi di salute a livello cardiovascolare a causa dell’alto contenuto di colesterolo LDL.
Inoltre, il consumo di margarina, può portare al rischio di steatosi epatica o fegato grasso a causa di una formazione eccessiva di grassi alimentari. Infine, è importante sapere che se portata ad alta temperatura, gli acidi grassi trans, potrebbero creare una reazione con le proteine o i carboidrati sviluppando sostanze tossiche come l’acroleina.

Abbatte il sistema immunitario

La presenza di grassi saturi, idrogenati e trans possono agire sul sistema immunitario. Quindi, seguendo una dieta alimentare ricca di grassi nocivi vengono limitate le normali funzioni che regolano il sistema immunitario aumentando la possibilità di contrarre malattie.
I grassi idrogenati vengono creati tramite processi industriali in cui i grassi polinsaturi subiscono la trasformazione da liquidi a solidi. Introdotti nell’organismo tramite alimentazione, non sempre vengono riconosciuti come dannosi e quindi entrano in circolo. La conseguenza è la creazione di membrane cellulari difettate che lasciano passare virus e tossine.
In alcuni casi, le cellule così composte, non sono riconosciute dall’organismo e vengono scambiate per elementi estranei al corpo stimolando una reazione autoimmune. Alla luce di quanto detto si comprende come assumere grassi trans aumenta il rischio di sviluppare tumori e patologie a carico dell’apparato cardiocircolatorio.
Infine non si può sottovalutare l’azione infiammatoria dei grassi saturi contenuti nella margarina. Questi infatti aumentano la concentrazione di citochine nell’organismo, ovvero le proteine che vengono prodotte dal sistema immunitario che hanno il compito di trasmettere messaggi di attivazione delle infiammazioni.

La margarina è cancerogena

Il grasso vegetale che viene spesso utilizzato per sostituire il burro credendolo più salutare, in realtà è molto dannoso in quanto cancerogeno. 
La margarina tradizionale viene creata con una parte di acqua e una parte di oli e grassi vegetali tra cui olio di palma, di mais, di colza, di arachide e di girasole.
Inoltre contiene coloranti, conservanti ed emulsionanti che sono nocivi per l’organismo se assunti regolarmente. La margarina contiene grassi trans ottenuti da una notevole manipolazione industriale del prodotto originale che non è assolutamente naturale ne tanto meno salutare.
Tra gli elementi nocivi della margarina c’è il 3-monocloropropandiolo. Si tratta di una sostanza contaminante che si viene a creare durante la cottura quando gli alimenti che contengono sale e grassi si riscaldano. Il 3-MCPD è indicato come cancerogeno se assunto con una dose giornaliera superiore a 0,8 microgrammi per chilo di peso corporeo. La margarina viene indicata come prima fonte alimentare con alto contenuto della sostanza nociva. Condizione dovuta al fatto che assumendo questo tipo di grasso si ingerisce il 70% del contaminante.

La margarina è un pericolo per bambini e anziani

Si è calcolato un forte rischio per la salute per i giovani dai 18 anni in su e per gli anziani dopo i 64 anni di età per il grande utilizzo quotidiano di prodotti da forno sia salati che dolci. In particolare si trova la margarina tra gli ingredienti contenuti nei prodotti confezionati come le merendine per i bambini. Queste possono, quindi, risultare cancerogene per grandi e piccini.
Riprendere le buone abitudini acquistando prodotti artigianali fatti in modo tradizionale e privi di sostanze nocive tra gli ingredienti, aiuta a mantenere un buono stato di salute generale. Inoltre si possono ritrovare i gusti autentici e il piacere della buona tavola con le pietanze fatte proprio come le facevano le nonne.
Proteggere la salute dei bambini significa permettergli di crescere in modo sano e diventare anziani felici. Mentre per chi è già sopra i 64 anni di età è fondamentale evitare di mangiare alimenti industriali che potrebbero creare disturbi e sviluppare patologie anche gravi. Leggere le etichette deve diventare un’abitudine oltre a scegliere solo brand e prodotti artigianali privi di margarina e grassi trans.

Cosa utilizzare al posto della margarina?

Un consiglio fornito dagli esperti è quello di utilizzare preferibilmente prodotti artigianali e non trattati a livello industriale. Tra i grassi consigliati troviamo l‘olio di oliva extravergine  d’oliva che è costituito da sostanze salutari e nutrienti per l’organismo come vitamine, polifenoli, sali minerali.
Inoltre, se scelto tra le migliori qualità ed estratto a freddo, l’olio di oliva fa bene al cuore in quanto contiene grassi monoinsaturi e diminuisce la possibilità di infarto, ictus, trombosi e neoplasie. 
Questo grasso vegetale naturale combatte il diabete riducendo il rischio di picchi glicemici dopo ogni pasto.
L’olio extravergine di oliva ha effetti analgesici e antinfiammatori grazie all’oleocanto. Inoltre ha proprietà cosmetiche notevoli: distribuito sui cappelli svolge un effetto anti-crespo e ne aumenta morbidezza e luminosità, sulla pelle rilascia antiossidanti, emollienti e sostanze nutrienti che vengono assorbite e mandate in circolo e donando notevoli benefici a tutto l’organismo.
Infine l’olio extravergine di oliva facilita le funzioni gastrointestinali, regola il colesterolo e fornisce Vitamina E, un antiossidante potente che rallenta il processo di invecchiamento. Bellezza e salute in un unico estratto vegetale naturale al 100%.